Un invito a riflettere sulla nostra Costituzione
20 Mar 2013
Hotel Brufani, 14 marzo 2013
Alla presenza di numerosi Soci e familiari, se ne è parlato in un interessante incontro con prestigiosi magistrati perugini che hanno accettato l’invito del Presidente Gentile a parlare su questo importante argomento in un momento politico e sociale particolarmente difficile.
Ha aperto e moderato la serata il Dott. Nicola Restivo, già Procuratore della Repubblica del Tribunale di Perugia, che ha voluto ricordare come la nostra Costituzione sia un documento fondamentale e attuale che regola tutti i rapporti dei cittadini con i suoi simili e con le Autorità, indicando la via esatta da seguire per andare verso soluzioni concrete in ogni circostanza.
Ha quindi preso la parola il Prof. Mauro Volpi, Ordinario di Diritto Costituzioanle presso l’Università di Perugia, che è entrato nel merito della proposta che da alcuni anni viene avanzata sulla necessità o meno di cambiare la Costituzione vigente. Il Prof. Volpi ha voluto sottolineare come la Costituzione, dopo oltre sessanta anni dalla sua emanazione, ancora non è completamente attuata e come alcuni punti vengano sistematicamente disattesi. Non c’è bisogno di cambiarla ma, ha concluso Volpi, piuttosto aggiornarla alle attuali esigenze se vogliamo un Paese civile; il guaio maggiore sarebbe quello di delegittimarla.
Il Dott. Giuseppe Nicoletti, Presidente Onorario della Corte dei Conti, ha focalizzato il suo intervento sui rapporti del nostro Paese con il resto della Unione Europea e quindi sulla necessità di adeguare la Costituzione alle nuove esigenze per garantire gli interessi sovranazionali e quindi la necessità di una finanza pubblica coerente con le esigenze della Unione.
Ha concluso gli interventi il Dott. Alberto Bellocchi, Presidente della Fondazione Umbra contro l’usura, che ha affrontato lo spinoso problema della lentezza e del mal funzionamewnto della giustizia in Italia, auspicando che l’attuale Costituzione possa subire degli aggiornamenti in grado di intervenire su tutto il sistema giudiziario, per velocizzare le cause e per accorciare al massimo i tempi riducendo anche i gradi di giudizio.
E’ quindi intervenuto il Dott. Wladimiro De Nunzio, Presidente della Corte d’Appello di Perugia, che ha ribadito la necessità che più di una riforma, è necessario attuare al meglio la Costituzione vigente che per tutti i magistrati rappresenta un punto fondamentale di riferimento con principi di base validi non solo per l’Italia, ma anche per l’intera Europa. Ha quindi concluso ribadendo il rispetto che tutta la magistratura ha verso la Costituzione, sottolineando il profondo senso del dovere che caratterizza il lavoro di ogni magistrato.
E’ seguito un dibattito animato dai Soci Ugo Antinolfi, Antonio Coaccioli e Antonino Montelione che hanno voluto stimolare i relatori sia sugli argomenti presentati, in particolare sui possibili cambiamenti o aggiornamenti da apportare all’attuale Costituzione, sia su altri aspetti che meriterebbero una ulteriore riflessione. Il Presidente Gentile ha ringraziato a nome di tutti i Soci del Club gli illustri relatori e ospiti, tra cui il past-Governatore Prof. Bellucci e il giudice del Tribunale di Perugia Dott.ssa Nicla Restivo, che con i loro interventi hanno permesso di soffermare l’attenzione su un tema così complesso e vitale per la nostra società. (GF)